a cura di Greta Bazzani, Monica Naccari, Lorenzo Lenzi
“ Qualunque comunicazione risponde al desiderio di stabilire un’unione con l’altro”.
André Lapiérre
Che cosa è
La Pratica Psicomotoria è una disciplina educativa – preventiva finalizzata alla maturazione globale del bambino per favorire lo sviluppo armonico della personalità e promuovere l’apprendimento. Si prefigge di accogliere e rispondere ai bisogni del bambino, aiutandolo nel suo normale sviluppo evolutivo e anche in situazioni di difficoltà.
La psicomotricità relazionale si basa sul metodo creato da Andrè ed Anne Lapierre che permette di elaborare le emozioni e le rappresentazioni dell’esperienza vissuta all’interno di uno spazio di gioco simbolico e creativo che produce nel bambino un cambiamento concreto nel comportamento, nella capacità di apprendimento e di relazione sia in ambito scolastico che familiare. Attraverso la relazione motoria con lo psicomotricista e con i coetanei del gruppo, il bambino scopre nuove modalità di accettare/accettarsi, convivere e collaborare; ritrova il desiderio di affrontare con fiducia le sfide dello sviluppo.
Che cosa si fa
Il bambino non gioca per imparare ma impara perché gioca.
Nei laboratori di psicomotricità relazionale viene privilegiato il gioco spontaneo e il gioco simbolico che consente al bambino di scoprire e far proprie moltissime esperienze e sensazioni: il piacere di muoversi, le sue possibilità, i suoi limiti, le sue paure ed il modo per affrontarle, le regole e la cooperazione. Uno spazio e un tempo protetto in cui rafforzare la fiducia in sé e negli altri favorendo un sereno distacco dalle figure di riferimento per aiutare il bambino a crescere e diventare autonomo. Fondamentale è il ruolo dello psicomotricista che partecipa attivamente al gioco con i bambini, ascolta ed accoglie le loro esigenze e pone limiti se necessario.
La particolarità del percorso consiste nel dare l’opportunità al bambino di sperimentare la relazione educativa sia con il ruolo maschile che femminile riproponendo il modello primario della famiglia. La compresenza di due psicomotricisti consente di soddisfare in modo più efficace i bisogni di crescita del bambino facilitando l’ espressione del suo universo emotivo nella ricerca di nuove e più rassicuranti modalità di relazione sia con l’adulto che con i coetanei.
A chi è rivolto
L’attività psicomotoria è rivolta a bambini da 2 a 9 anni.
Il percorso si articola in cicli di 11 incontri a cadenza settimanale, rinnovabili nel corso dell’anno: 10 incontri con i bambini ed uno finale con i genitori per confrontarsi sugli esiti osservati. I gruppi saranno costituiti da un massimo di 10 partecipanti e saranno organizzati tenendo presente le età dei bambini.
SEDE
L’Albero della Vita Via Repubblica 19, angolo Via Curtatone Verbania - Trobaso
Informazioni e iscrizioni
e-mail: info@lalberodellavita.com
cellulare: 338 68 60021
preferibilmente ore 13.00 - 14.00 e dopo le ore 19.00